l’endometriosi, cosa è?

Indice:

partiamo dal principio

L'endometriosi: è una condizione patologica prettamente femminile caratterizzata dalla presenza di endometrio (mucosa che ricopre la cavità interna dell'utero) in zone diverse dalla cavità uterina.

Questa patologia può accompagnare la vita di una donna dal menarca (prima mestruazione) alla menopausa e presentarsi in qualunque momento tra queste due fasi.

Quali sono le possibili cause
dell' endometriosi ?
due diverse ipotesi:

La prima, quella più accreditata, riguarda il possibile passaggio di frammenti di endometrio dall’utero nelle tube e da queste nell’addome con impianto nella cavità addominale (peritoneo) o sulla superficie degli organi pelvici, più raramente su fegato, polmoni ed altre zone.

La seconda ipotesi si basa sulla presenza di epitelio allo stato embrionale in diversi distretti corporei che possono, dopo il menarca, poi differenziarsi e diventare tessuto endometriale a seguito della stimolazione ormonale data dagli estrogeni.

Questa ipotesi spiegherebbe la presenza (più rara) di endometriosi a livello degli arti e del torace.

L'incidenza:

In Italia sono affette da endometriosi il 10-15% delle donne in età riproduttiva. La patologia interessa circa il 30- 50% delle donne infertili o che hanno difficoltà a concepire.

Le donne con diagnosi conclamata sono almeno 3 milioni. Il picco si verifica tra i 25 e i 35 anni, ma la patologia può comparire anche in fasce d'età più basse.
[Ministero della Salute]

Spesso, purtroppo, la diagnosi è tardiva, molte donne scoprono di essere affette da endometriosi durante interventi in laparoscopia o durante ricerche diagnostiche per altro (ecografie etc ...)

Endometriosi, quali sono i sintomi e le cure?

Dolore mestruale (dismenorrea). Questo non è esclusivamente correlato all’endometriosi

Durante il rapporto sessuale si può percepire un dolore pelvico profondo

Dolore cronico intermestruale

Disturbi della minzione/defecazione

Per la Diagnosi sono necessari diversi esami, a partire dall’analisi dei vari sintomi (anamnesi), all’ecografia pelvica o addominale per la ricerca di tessuto endometriale al di fuori dell’apparato genitale.

Anche la risonanza magnetica può rilevarsi utile per la diagnosi di endometriosi.

Il trattamento principale è il controllo e la riduzione del dolore e del progredire della malattia. 

A seconda della ‘’gravità’’ delle zone colpite, dell’età, del desiderio di una gravidanza si utilizzano diversi approcci.

Terapia farmacologica per la cura delle lesioni e per evitare la diffusione o la crescita del tessuto sono terapie quasi sempre essenziali, in alcuni casi si deve ricorrere alla chirurgia.

Endometriosi Donna .

quanto è importante l'alimentazione ?

In tutti i casi di endometriosi, con qualunque tipo di terapia, è essenziale affiancare la cura farmacologica o chirurgica con un corretto approccio nutrizionale.

Infatti l’alimentazione adeguata può contrastare significativamente l’endometriosi ed il suo progredire: in particolar modo seguendo una dieta ‘’antinfiammatoria’’ e priva di ormoni che vadano a stimolare i tessuti di natura endometriale.

Cosa non mangiare:

Cibi ad elevato indice glicemico quindi stimolano l'attività pancreatica con il rilascio di insulina che a sua volta stimola la produzione di estrogeni.

Grassi saturi: insaccati, salumi, formaggi

Caffeina e alcol

Cibi lavorati e industriali (merendine etc..)

Fibre (riducono gli estrogeni circolanti nel sangue)

Bibite gasate e zuccherine

Avena e Segale

Soia e derivati

Cosa mangiare:

Pesce azzurro e non, molluschi e crostacei

Legumi

Uova

Cereali (meglio se con poco glutine) e farine integrali/grezze

Semi

Frutta

Olio EVO

Le proteine sono molto importanti nelle donne affette da endometriosi perché contribuiscono al mantenimento del tessuto muscolare e fornircono energia al corpo.

Stessa funzione è data da vitamine, in particolar modo funzionali come la vitamina D, ma anche l’Omega 3 ed il Calcio.

Anche le fibre si rivelano preziosissime per il controllo degli estrogeni.

È importante non escludere totalmente il glutine ma ridurlo in maniera significativa per evitare l’iperinsulinemia che stimola la produzione di estrogeni.

Per questo si rivela essenziale, vista la gravità della patologia e visti gli innumerevoli benefici apportati da una sana alimentazione, farsi seguire da un biologo nutrizionista esperto nel campo delle patologie al femminile.

L'Endometriosi è una condizione patologica prettamente femminile caratterizzata dalla presenza di endometrio ( mucosa che ricopre la cavità interna dell'utero) in zone diverse dalla cavità uterina.

Fonti ufficiali:
[Ministero della Salute]
[Società italiana endometriosi]

CHI SONO:

Cara amica,
sono la Dott.ssa Veronica Cocco
La Nutrizionista per le donne

Se vuoi iniziare un percorso alimentare personalizzato per la tua condizione di donna

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